Scatti dagli «anni Baratta» alla Mostra del Cinema della Biennale di Venezia

«Ciao, di materiale ne ho, 11 anni di foto, solo che in questi giorni non posso stare molto dietro, perché sto preparando il materiale per la Mostra del Cinema», mi rispose il fotografo Matteo Chinelatto alla richiesta di contribuire con le sue fotografie a una presentazione «a scatti» degli «anni Baratta» al prestigioso festival.

Se la Biennale di Venezia offrisse un Leone di Platino ai Fondatori e ai Presidenti dei Festival Internazionali, Paolo Baratta sarebbe senza dubbio in un top 5 di queste personalità. Economista. Politico. Coprì fino ad ora più incarichi notevoli: Ministro per il Commercio Estero, tra 1993 e 1994; Ministro dei Lavori Pubblici e Ministro dell'Ambiente, tra 1995 e 1996, l'unica volta nella Storia della Repubblica Italiana in cui la stessa persona fu contemporaneamente a capo dei due dicasteri. Come Ministro dell'Ambiente, Baratta varò con decreto la costituzione di cinque Parchi Nazionali in Italia. Fu Presidente della Biennale di Venezia dal 1998 al 2001, e poi dal 2008 al 2020. Biennale College Cinema, Venice Production Bridge, Gap Financing Market, Final Cut in Venice (dedicato alla cinematografia emergente dell'Africa e del Medio Oriente) sono soltanto alcune delle novità introdotte nel programma della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica della Biennale di Venezia negli anni recenti, che divenne inoltre il primo festival con una sezione dedicata alla Realtà Virtuale. Nel suo intervento per la Biennale Cinema 2018, Paolo Baratta scriveva:

«Come si sa, la Mostra fu realizzata per la prima volta nel 1932. Contando il primo e l’ultimo anno da quella data ci separano 87 annualità. La differenza (dodici) è data innanzitutto dal fatto che in alcuni anni non vi fu Mostra (sei anni in tutto). Ciò accadde nel secondo anno, quando ancora si pensava di realizzarla biennalmente, come la Mostra d’arte nel cui seno era nata, e poi ancora negli anni di guerra (tre) e in altri due anni in epoche più recenti (1973 e 1978) per diversi motivi. Per gli altri sei anni mancanti, tre sono stati annullati per damnatio memoriae (le Mostre del 1940, 1941, 1942). Due appartengono al periodo della presidenza di Carlo Ripa di Meana, quando i programmi della Biennale (1974 e 1977) furono dedicati rispettivamente al Cile e al “dissenso”. Per l’ultimo dei dodici anni mancanti al momento non dispongo di adeguate spiegazioni. Accadde infatti che nel 1947, quando si rinumerò la serie delle Mostre, e per cancellare dalla memoria l’ottava, la nona e la decima edizione, quelle appunto del triennio 1940-1942, si attribuì nuovamente il numero otto, che già era stato quello della Mostra del 1940, a quella del 1947. Così facendo si “trascurò” anche la Mostra del 1946, che aveva assunto il nome più umile di Manifestazione, ma che aveva rappresentato un momento importante nella vita della Biennale e della Mostra. In fretta e furia fu programmata la cosiddetta Manifestazione, a Venezia e non al Lido, e in locali requisiti, per i quali si dovette chiedere autorizzazione alle rappresentanze militari degli occupanti. Fu tenuta a cavallo tra il mese d’agosto e quello di settembre, e registrò una significativa affluenza di film italiani e stranieri nonostante il clima da dopoguerra (tra questi Paisà e Les enfants du Paradis). Fu anche l’anno nel quale, avviata la Mostra di Cannes, con opportune iniziative diplomatiche si giunse a concordare anche le date future dei due festival».

Dal 2011, Direttore Artistico della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica è il critico cinematografico Alberto Barbera, che continuerà a coprire questa carica anche sotto la guida del nuovo Presidente della Biennale di Venezia, il produttore cinematografico Roberto Cicutto.

La 77ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica si svolgerà al Lido di Venezia dal 2 al 12 settembre 2020, a 89 anni dalla prima edizione del 1932.

Vi presentiamo qui una selezione delle centinaia di foto realizzate in questi anni da Matteo Chinellato alla Mostra del Cinema di Venezia.



Alberto Barbera e Paolo Baratta (2017)



Olivia Colman - Coppa Volpi per la miglior attrice nel 2018


Brad Pitt (2019)




Natalie Portman (2016)

 


Laetitia Casta (2012)

 


George Clooney (2013)

 


Alessandra Mastronardi (2019)

 


Michele Riondino (2018)

 


Cate Blanchett (2018)

 


Vanessa Redgrave (2018)

 


Nicholas Cage e Eva Mendes (2009)



Red carpet Mostra d'Arte Cinematografica (2013)


Matteo Chinellato
http://www.chinellatophoto.it/



A cura di Ioana Eliad

(n. 9, settembre 2020, anno X)




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