Speciale Carnevale/2. La Festa delle Marie Veneziane

Vi portiamo ora indietro nella storia, per raccontarvi la Festa Delle Marie.

«Siamo nel IX secolo e a Venezia vi era l’usanza di benedire, nel giorno della Purificazione di Maria [1], tutte le coppie che avrebbero convolato a nozze entro l’anno.
Durante la benedizione, che avveniva nella Chiesa di San Pietro di Castello, venivano inoltre scelte 12 fanciulle povere che venivano abbigliate con abiti sfarzosi e gioielli di ogni genere. Ognuna era poi assegnata a una famiglia ricca che aveva il compito di assicurarle una dote.
Durante una di queste celebrazioni, verso il 973, Venezia subì l’attacco dei pirati e le giovani spose vennero rapite. La popolazione non ci stette e insorse, riuscendo a salvare le giovani. E così per ringraziare la Madonna che aiutò il popolo a riportarle a casa, venne istituita la Festa delle Marie. Negli anni successivi la celebrazione mutò con tanto di processione di barche lungo il Canal Grande dove le “Marie” facevano sfoggio dei loro abiti e gioielli, il tutto accompagnato da feste e banchetti. Inoltre si credeva che avvistare una di queste 12 fanciulle fosse di buon augurio e questa scaramanzia attirò sulla città moltissime persone che venivano da lontano solo per vederle. Ma, ovviamente, non era tutto oro quello che luccicava. Infatti poteva capitare che queste ragazze attirassero l’attenzione di mal intenzionati finendo non solo corteggiate da altri uomini diversi dai loro futuri sposi, ma anche violentate. Inoltre la scelta delle Marie finì per creare attriti fra le famiglie veneziane di qualsiasi estrazione sociale: le più povere perché volevano che la loro figlia rientrasse tra le 12, le più ricche per aggiudicarsi la più bella. Quando tutto questo divenne troppo da sopportare, si decise di sostituire le giovani in carne e ossa con statue in legno dette “Marione” o “Marie de tola”. Nel 1349, la Repubblica di Venezia dovette emanare una legge per la quale chiunque lanciasse ortaggi contro la processione delle Marione sarebbe stato punito con la galera; ciò tuttavia non fece altro che far perdere ulteriormente prestigio alla Festa delle Marie, che solo trent’anni dopo fu definitivamente soppressa… fino alla rievocazione storica dei giorni nostri». [2]



La Festa delle Marie 2018 e 2019 nelle fotografie di Valentina Gallimberti Ballarin

Nata a Chioggia, Valentina Gallimberti Ballarin si è diplomata in ragioneria, ma la sua strada era già stata segnata dalla nonna emiliana che le ha trasmesso tutta la passione per il buon vino e cibo. Elementi che diventano gusto e sapore o storie ed emozioni a seconda di dove volga l'obiettivo delle sue macchine fotografiche guidate dal suo occhio indagatore di eterna esploratrice sempre alla scoperta del vero e del reale che più piace al nostro sguardo. Fra i suoi scatti memorabili quelli che le hanno valso il premio delle Città del Vino per Calici di Stelle, quelli esclusivi degli chef di Stelle del Nordest, dei dolci di Maestro Biasetto, o delle Marie della festosa Venezia e del suo Carnevale.


Valentina Gallimberti Ballarin ci confessa: «Ho iniziato a fotografare le Marie quasi per gioco, visto che il mio settore più specifico è la fotografia di food, ma ho voluto accettare la sfida con me stessa di fotografare anche persone. Grazie a Mariagrazia Bortolato, la madrina delle Marie, tre anni fa sono andata al loro seguito e non ho più smesso di seguirle. Devo dire che è stata una bellissima esperienza, stancante, ma bellissima, ci si immerge in un mondo da favola... È affascinante vedere il Carnevale di Venezia al seguito delle "Marie", sicuramente un punto di vista privilegiato». Un privilegio del quale possono godere tutti i partecipanti al Carnevale di Venezia.



















































Valentina Gallimberti Ballarin e due Marie


I costumi storici sono creati dall’Atelier Pietro Longhi, partner ufficiale del Carnevale di Venezia per cui firma gli appuntamenti più importanti come l’abito per il volo dell’Aquila e quelli per la Festa delle Marie.
Il Carnevale di Venezia 2020 si terrà dall’8 al 25 febbraio. Il Volo dell’Angelo apre ufficialmente i Festeggiamenti del Carnevale il 16 febbraio. Il Corteo e la Parata delle Marie avrà luogo il 15 febbraio. Per tenervi aggiornati sul programma, si prega di visitare: www.carnevale.venezia.it


A cura di Ioana Eliad
Instagram: @spa_ghetta
@orizonturiculturale
Tutti i diritti delle fotografie appartengono agli autori
(n. 2, febbraio 2020, anno X)




NOTE
[1] Questa Festa viene oggi celebrata solo dalla Chiesa Anglicana.
[2] Dalla Rivista «Un Ospite di Venezia»