ITALIANISTICA ORIZZONTI


Italianistica Orizzonti: un invito ai colleghi italiani e romeni

La sezione Italianistica Orizzonti raccoglie gli articoli dedicati alla lingua, alla letteratura e alla cultura italiana in generale, da parte degli italianisti romeni e degli studiosi italiani di vari ambiti specialistici. Articoli specifici si possono trovare anche nelle altre sezioni tematiche della nostra rivista: Orizzonti d’Arte, Orizzonti Donna, Biblioteca Orizzonti e Cinema Orizzonti. Invitiamo calorosamente i colleghi italiani e romeni a continuare a darci il loro contributo. Accogliamo ovviamente con grande interesse anche i contributi di italianistica dei colleghi di altri Paesi.




LE NOSTRE SERIE


INCONTRI CRITICI, una nuova serie della nostra rivista

Nuova indagine di «Orizzonti Culturali italo-romeni», a cura di Afrodita Cionchin e Giusy Capone, dedicata alla critica letteraria nell’ambito di Incontri critici in cui sfileranno numerosi ‘addetti ai lavori’ che ne tasteranno il polso toccando svariati argomenti, con un occhio di riguardo per la ricezione della letteratura romena in Italia. Tra i temi affrontati, il ruolo e la funzione della scrittura nel frangente storico che stiamo vivendo, la letteratura esperìta da donne, la letteratura della migrazione, le tendenze di sviluppo di un genere, come il romanzo, che continua a sfuggire a ogni codice.



SCRITTORI PER LO STREGA, edizione 2022

In Scrittori per lo Strega proponiamo una nuova serie di incontri con gli scrittori segnalati, candidati e finalisti dell’edizione n. 76 del Premio, e con i loro libri, allargando lo sguardo ad altri argomenti di attualità. Lo Strega è il principale premio letterario italiano, promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Liquore Strega. La scelta di quest’anno è avvenuta tra i libri pubblicati tra il 1º marzo 2021 e il 28 febbraio 2022. Il libro vincitore seguirà Due vite di Emanuele Trevi (Neri Pozza editore), che si è aggiudicato il Premio nel 2021. A cura di Afrodita Cionchin e Giusy Capone.



FEMMINILE PLURALE, incontri con scrittrici

Nella serie Femminile plurale, a cura di Afrodita Cionchin e Giusy Capone, dialoghiamo con le scrittrici sulle molteplici sfaccettature delle tematiche muliebri affrontate nei loro libri usciti negli anni 2020. Tra le nostre ospiti, Francesca Valente con Altro nulla da segnalare (Einaudi), il libro che ha vinto il Premio Italo Calvino 2021 e il Premio Campiello Opera Prima 2022, e Melania Soriani con Bly (Mondadori), romanzo vincitore del Premio Selezione Bancarella 2022, che racconta la storia vera di Elizabeth, nata in Pennsylvania nel 1864, figura leggendaria del femminismo ante litteram.



INTERVISTE ITALO-ROMENE

La serie apre molteplici prospettive sulla cultura italiana e sulle relazioni italo-romene, proponendo un incontro con scrittori (Claudio Magris, Roberto Pazzi, Andrea Bajani, Mario Andrea Rigoni, Lorenzo Marone, Alessandro Bertante, Fabio Stassi, Daniele Mencarelli, Alessandro Moscè, Dinu Flămând, Daniela Zeca-Buzura, Radu Paraschivescu), editori (Cesare De Michelis, Giorgio Dell'Arti, Andrea Gessner), filosofi (Giovanni Casadio, Vittorio Possenti), registi (Mario Sesti, Valia Santella, Michela Scolari, Bruno Oliviero).




ITALIANISTI E TRADUTTORI TRA ROMANIA E ITALIA

Studi e interviste presentano le personalità dell’italianistica romena, da Alexandru Marcu ad Alexandru Balaci e Marian Papahagi, fino ad oggi con Viorica Bălteanu, Smaranda Bratu Elian, Elena Pîrvu e George Popescu, accanto alle personalità dell’italianistica italiana, da Ramiro Ortiz, Giandomenico Serra e Silvio Guarnieri a Tullio De Mauro, Marco Santagata e Onofrio Cerbone, fino ad oggi con Novella Bellucci, Carmelo Alberti, Alberto Casadei, Lucio Felici, Francesco Furlan, Daniela Marcheschi, Nuccio Ordine, Giancarlo Repetto, Giorgio Stabile, Luigi Tassoni, Carlo Varotti, Sergio Zatti.




GRANDI MAESTRI DELL’ARTE ITALIANA

Otilia Doroteea Borcia, italianista e docente presso l’Università Nazionale d’Arte di Bucarest, ci propone un periplo attorno all’universo dell’arte italiana con i suoi maggiori rappresentanti, a cominciare da Giotto, «il più sovrano maestro», per continuare con Beato o Fra’ Angelico, Tommaso Masaccio, Piero della Francesca e una ricca serie tematica: la storia del presepe e la Natività nella pittura italiana, il Battesimo, la Resurrezione e l'Ascensione di Cristo nella pittura dei maestri italiani dal Trecento al Seicento, le Madonne dipinte da Leonardo Da Vinci.



LE NOSTRE INCHIESTE

INCHIESTA SUL RUOLO DELLA LETTERATURA DI OGGI: 50 interviste

Quali ruoli ricopre e quali funzioni assolve la scrittura letteraria nel frangente storico che stiamo vivendo? La letteratura può ancora reputarsi lo specchio di una società in un tempo definito? E ancora: come è cambiata l’immagine della letteratura nell’era della comunicazione digitale? Quali valenze assume ai nostri giorni il rapporto tra rete, editoria e la tradizionale «repubblica delle lettere»? Tanti e discordanti pareri costellano una riflessione che ha animato un dibattito quanto mai vivace e dalle risultanze inattese, a cura di Afrodita Cionchin e Giusy Capone.




INCHIESTA SULLA LETTERATURA AL FEMMINILE: 55 interviste

Ha ancora senso discorrere di «letteratura al femminile»? Si può definire lo status delle scrittrici nella letteratura italiana contemporanea? Ce lo siamo chiesti nell’ambito di un’ampia inchiesta, a cura di Afrodita Cionchin e Giusy Capone, dando voce a cinquantacinque interlocutori tra critici letterari, scrittrici e scrittori. Il punto fondamentale messo in evidenza dalla nostra indagine riguarda il fatto che, se la letteratura maschile è percepita come universale, quella femminile continua a essere sentita come piuttosto ‘femminile’, rivolta alle donne, cioè parziale.




I NOSTRI SPECIALI

CENTENARIO PASOLINI

Nel centenario dalla nascita, la nostra rivista inaugura, curato da Afrodita Cionchin e Giusy Capone, uno Speciale dedicato a Pier Paolo Pasolini (1922-1975), intellettuale friulano, gigante del Novecento italiano. Ad aprire questo spazio che porteremo avanti nei prossimi numeri sono Rosella Lisoni, Antonio Catalfamo, Donato Di Poce, Smaranda Bratu Elian, Federico Sollazzo e George Popescu. Un viaggio nell’universo creativo pasoliniano, tra poesia, narrativa e cinema, allargando ovviamente lo sguardo anche all’eredità lasciataci da Pasolini.



SPECIALE SILVIO GUARNIERI

Nel 2022, a 30 anni dalla scomparsa, la nostra rivista inaugura uno Speciale dedicato a Silvio Guarnieri (Feltre, 5 aprile 1910 - Treviso, 28 giugno 1992), uomo di lettere, docente universitario, scrittore, critico letterario e d’arte che diede un notevole contributo alla vita intellettuale del Novecento, dall'esordio presso la fiorentina «Solaria» al decennio trascorso in Romania quale direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Timisoara (dal 1938 al 1948), fino alle ultime opere pubblicate. Fu attivo studioso di cultura romena e un instancabile divulgatore di quella italiana in Romania.



SPECIALE DANTE 700 tra Italia e Romania

Per l’evento dell’anno 2021 in Italia, Dante 700, abbiamo creato uno Speciale Spazio Dante che raccoglie i vari contributi che in ogni numero dedichiamo al Sommo Poeta, da diverse prospettive tra Italia e Romania. I contributi che vi si possono leggere prendono lo spunto dai libri usciti in Italia per il settimo centenario dalla morte di Dante o pubblicati negli ultimi anni e riletti in questa chiave. La figura e l’opera di Dante Alighieri ha goduto anche in Romania di ampia fama e largo interesse tra gli intellettuali, come dimostrato dagli studi qui proposti.




CENTENARIO FELLINI

Il 2020 è l’anno del Centenario dalla nascita di Federico Fellini (1920-1993), e Orizzonti Culturali dedica a uno dei maestri indiscussi dell’arte cinematografica mondiale un numero monografico. Nell'inchiesta a cura di Smaranda Bratu Elian, i cineasti romeni rispondono alle domande sulla figura di Fellini e sulla sua arte. Sono nomi noti e importanti - Nae Caranfil, Napoleon Toader Helmis, Mihai Mălaimare, Nicolae Mărgineanu, Cătălin Mitulescu, Emanuel Pârvu, Corneliu Porumboiu, Iulia Rugină, Marius Șopterean - di diverse generazioni.



SPECIALE LEOPARDI

Lo Speciale Leopardi è dedicato all’opera leopardiana interpretata dalla critica sotto angolature tra le più diverse, nonché alla ricezione del Recanatese in Romania, con il contributo di noti studiosi quali Novella Bellucci della «Sapienza» di Roma, Loretta Marcon, Luigi Capitano e Alberto Folin, membro del Comitato scientifico del Centro nazionale di studi leopardiani di Recanati, vicepresidente del Centro mondiale della poesia e della cultura Giacomo Leopardi e membro del Comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della composizione dell’Infinito (1819-2019).



SPAZIO MARIAN PAPAHAGI, dedicato all’illustre italianista romeno

Lo spazio Marian Papahagi (1948-1999) raccoglie i contributi del numero omaggiale che la nostra rivista gli ha dedicato a vent’anni dalla sua fulminea scomparsa. Gli interventi dei numerosi studiosi italiani e romeni rievocano una personalità di vaglia della Romania del secondo Novecento, in un interessante percorso di lettura da cui emerge la luminosa figura di un autentico Magister, dell’insigne critico letterario, dell’esimio traduttore, del versatile manager culturale, di un uomo dal multiforme ingegno, raffinato e affascinante. A cura di Afrodita Cionchin e Monica Fekete.



PROGETTI DI RICERCA

Il progetto «Presenza italiana nel Banato»

Il progetto interdisciplinare Presenza italiana nel Banato, a cura di Afrodita Cionchin, realizzato in collaborazione con lo storico Ionel Cionchin, si propone il duplice obiettivo di recuperare la memoria storica, valorizzando e reinserendo nel circuito culturale alcuni dei contributi più importanti di coloro che hanno trattato questo tema, e di produrre nuovi studi. Abbiamo finora pubblicato l'apporto di Aurel Cosma Jr. e una serie di materiali dedicati all'immigrazione italiana, a Silvio Guarnieri e alla storia speciale di Francesco Illy ecc. Invitiamo gli studiosi a inviarci nuovi contributi.






ITALIANISTICA STUDI E SAGGI

Cultura italiana e legami con la Romania

Questa sezione raccoglie studi dedicati alla lingua, alla letteratura, all’arte, alla storia e alla filosofia italiana, firmati da studiosi italiani e romeni di diversi ambiti di ricerca. Un’altra direzione riguarda la storia della comunità italiana in Romania, dal XIX e XX secolo ad oggi, con le personalità più rappresentative, come Luigi Cazzavillan, fondatore della testata «Universul», il più importante giornale della Romania dell’epoca. Un'area di particolare interesse concerne poi i legami e gli scambi culturali, politici e sociali tra la Romania e l'Italia nel corso della storia.




ITALIANISTICA RECENSIONI

Rassegna di libri italiani tra Romania e Italia

Questa sezione fa conoscere al pubblico italiano i libri di autori italiani pubblicati in Romania in edizione bilingue, nella collana «Biblioteca Italiana» della casa editrice Humanitas di Bucarest, con la prefazione di illustri studiosi italiani. Allo stesso tempo, segnaliamo le traduzioni dalla letteratura italiana pubblicate in Romania e la produzione editoriale dell'italianistica romena. La nostra attenzione si sofferma inoltre sui libri usciti in Italia e che si sono distinti nell'ambito dei premi letterari, specie al Premio Strega, che gode di una consolidata fama in Europa e nel mondo.








Rivista online edita
dall’Associazione Orizzonti Culturali Italo-Romeni.

Promuove
il dialogo interculturale,
con particolare interesse
verso la traduzione letteraria come opera di mediazione.